Cartello finanziamenti auto: come aderire all’azione cumulativaEcco come aderire all'azione cumulativa sul caso del cartello tra case automobilistiche e finanziarie

Parma, 18 gennaio 2019 – Confconsumatori ha stabilito di avviare una AZIONE CUMULATIVA sul caso del “cartello” tra case automobilistiche e finanziarie ad esse collegate, come annunciato sul sito nazionale: https://www.confconsumatori.it/cartello-finanziamenti-auto-scatta-la-class-action/.
SEI INTERESSATO AD ADERIRE ALL’AZIONE CUMULATIVA?
ECCO COME FARE:
CHI PUO’ ADERIRE: chiunque tra il 2003 e il 2017 abbia acquistato un autoveicolo nuovo e/o usato, mediante un finanziamento (anche in leasing) stipulato con una delle finanziarie sanzionate nei periodi in cui l’Antitrust ha accertato le infrazioni (vedi tabella sottostante):
- le società automobilistiche sanzionate: BMW AG, Daimler AG, FCA Italy S.p.A.(Fiat), Ford Motor Company, General Motors Company, Renault, Toyota Motor Corporation, Volkswagen AG;
- le società finanziarie ad esse collegate sanzionate:
INFRAZIONI ANTITRUST | inizio | fine |
Banca PSA Italia | 01.01.2016 | 03.04.2017 |
Banque PSA Finance | 31.08.2003 | 31.12.2015 |
Santander Consumer Bank Banque PSA Finance |
01.01.2016 | 03.04.2017 |
BMW Bank o BMW |
17.06.2003 | 05.07.2016 |
FCA Bank | 17.06.2003 | 03.04.2017 |
FCA Italy CA Consumer Finance |
28.12.2006 | 03.04.2017 |
FCE Bank Ford MC |
17.06.2003 | 03.04.2017 |
GMF | 17.06.2003 | 08.05.2014 |
GM Company | 01.04.2013 | 08.05.2014 |
Mercedes FS Daimler |
17.06.2003 | 21.10.2016 |
RCI Banque Renault TFS TMC Volkswagen Bank Volkswagen Assofin |
17.06.2003 | 03.04.2017 |
Assilea | 01.01.2014 | 30.06.2016 |
COME CALCOLARE IL RISARCIMENTO: in base alle linee guida contenute nella Comunicazione della Commissione Europea 2013/C 167/07 (pubblicata sulla GUCE del 13.6.2013), è possibile quantificare il danno per i consumatori, conseguenti a intese e cartelli, pari al 20% del costo del servizio oggetto di intesa abusiva. Pertanto, chi aderirà all’azione cumulativa chiederà il risarcimento del 20% degli interessi e dei costi finanziari pagati alla società di finanziamento. Ad esempio chi ha un finanziamento dove ha pagato o pagherà 3.000,00 euro di interessi passivi potrà chiedere un ristoro di 600,00 euro.
LA CONTROPARTE: la causa sarà contro la finanziaria e la casa madre collegata (ovviamente fra quelle sanzionate). NON contro il concessionario di auto che nella vicenda non c’entra nulla.
DOVE SI TERRANNO LE AZIONI: I Tribunali competenti per materia sono esclusivamente quelli delle Sezioni Specializzate dei Tribunali di Impresa di Milano, Roma e Napoli, a seconda del Foro del domicilio del consumatore. L’intenzione di Confconsumatori è, però, quella di concentrare le richieste in cause collettive da presentare presso la sede della finanziaria (molte sono a Milano).
QUALE DOCUMENTAZIONE PRESENTARE: occorrerà inviare a risparmio@confconsumatori.it:
- Modulo di iscrizione compilato e firmato;
- Traccia del bonifico effettuato (vedi sotto);
- Copia del documento di identità e codice fiscale in corso di validità;
- Contratto di finanziamento stipulato per l’acquisto dell’automobile (se in possesso);
- Contratto di acquisto dell’autovettura (se in possesso);
- Ogni eventuale ulteriore documento utile riguardante il rapporto con le società.
QUALI SONO I COSTI? La battaglia è suddivisa in due fasi:
- FASE “DIFFIDA”: si richiede di iscriversi con un versamento di 20 euro al nazionale (codice Iban IT 35E0335901600100000018060 causale “Nome e Cognome – cartello auto”) inviando il modulo d’iscrizione e la documentazione sopra descritta a risparmio@confconsumatori.it per consentire di suddividere gli interessati in gruppi e impostare l’azione a livello nazionale. Per ogni associato verrà predisposta e inviata una diffida personalizzata, per bloccare i termini di prescrizione e richiedere l’eventuale documentazione mancante;
- FASE “AVVIO AZIONI”: non è possibile conoscere, ad oggi, la quota precisa per aderire all’azione cumulativa, che dipenderà dal numero di aderenti. Si tratterà comunque di una cifra contenuta, non superiore a 80 euro.
Per ulteriori informazioni scrivere a risparmio@confconsumatori.it.