Per informazioni e tutela è possibile rivolgersi agli sportelli territoriali di Confconsumatori (tutti i recapiti sono qui: https://www.
Confconsumatori rivendica la massima informazione sugli effetti dei farmaci e sulle loro modalità di assunzione. Propone azioni giudiziarie per la tutela dei diritti del malato, del disabile, dell’anziano.
È favorevole alla vendita assistita dei farmaci da banco nei supermercati.
Per informazioni e tutela è possibile rivolgersi agli sportelli territoriali di Confconsumatori (tutti i recapiti sono qui: https://www.
Parma, 29 luglio 2023 – I dati sull’incidentalità stradale, anche in quest’ultimo anno, continuano a non essere incoraggianti. Le stime sul primo semestre del 2022 confermano una netta ripresa della mobilità e come conseguenza anche dell’incidentalità stradale, dopo gli anni in cui la pandemia ha visto la sua fase più acuta e, in questo contesto, i mesi estivi rimangono quelli in cui si registra il maggior numero di incidenti. È in questo periodo quindi che si rende necessario ancora una volta riportare l’attenzione di tutti coloro che si mettono in auto verso le località delle ferie alla prudenza quando si è alla guida e all’attenzione agli altri.
Torna per il ventiquattresimo anno consecutivo “Vacanze Coi Fiocchi”, la campagna nazionale per la sicurezza sulle strade delle vacanze promossa dal Centro Antartide con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Conferenza delle Regioni e delle Province Italiane e dell’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani. L’edizione di quest’anno pone l’attenzione su quel dispositivo che è, ormai, al centro della quotidianità di tanti di noi, il cellulare. Un oggetto di cui non riusciamo a fare a meno nemmeno quando ci mettiamo alla guida ed è proprio la distrazione, prevalentemente dovuta all’uso dei dispositivi digitali, che rappresenta la principale causa degli incidenti stradali.
I pochi secondi necessari a consultare un messaggio, fare o rispondere ad una chiamata, farsi un selfie per condividere il proprio stato d’animo in quell’attimo diventano particolarmente pericolosi quando si è alla guida poiché il nostro mezzo di trasporto continua a viaggiare incurante della nostra distrazione. Consultare anche solo “al volo” una notifica procedendo ai 120 km orari si traduce nel percorrere una distanza pari a 3 campi da calcio praticamente alla cieca. L’invito allora è quello a non guidare ad occhi chiusi e a restare “connessi alla strada”: specialmente andando in vacanza, che è il momento che dovrebbe essere dedicato al relax e al riposo, godiamo della compagnia degli altri passeggeri e, se proprio vogliamo telefonare o inviare messaggi per condividere la gioia delle vacanze, facciamolo in sicurezza approfittando di una sosta in più. Diamo a tutti un “passaggio alla sicurezza”, come per oltre vent’anni ha ricordato a tutti gli italiani lo storico testimonial della campagna Piero Angela, a cui la campagna, in questa prima edizione senza di lui, dedica un particolare ricordo.
Il 29 luglio, una delle prime giornate da bollino rosso, la campagna sarà lanciata ai caselli autostradali di alcune località italiane e sul territorio nazionale da autostrade, amministrazioni locali, associazioni, aziende, media e radio che promuovono la campagna diffondendo spot video e radio, manifesti con l’immagine ormai tradizionale di Snoopy e il pieghevole, distribuito nei comuni della penisola e sulla rete autostradale italiana, tra caselli, aree di servizio, punti Blu, aree di cortesia e che presenta, accanto agli approfondimenti e consigli sul tema del digitale alla guida contributi e riflessioni su questi temi a cura dei tre testimonial Patrizio Roversi, Tessa Gelisio e Luca Mercalli. Materiali come d’abitudine dal tono leggero ricordano quanto sia importante che ciascuno faccia la sua parte: il 90% degli incidenti dipende infatti da comportamenti scorretti di chi è alla guida.
Divisa tra la promozione su strada e quella in rete, la campagna ha una pagina Facebook e un profilo Instagram (quest’ultimo sarà attivato nel giorno di lancio della campagna) che accompagneranno quotidianamente i vacanzieri con informazioni e suggerimenti per viaggi più piacevoli e sicuri, accanto ai messaggi dei testimonial con gli hashtag #VacanzeCoiFiocchi e #VCF23.
Firenze, 19 maggio 2023 – Da giovedì 1 giugno Confconsumatori Toscana, in collaborazione con la dottoressa Livia Sturlese Tosi, propone un nuovo servizio di sportello psicologico online per i propri associati e le loro famiglie, sia della Toscana che di tutto il territorio nazionale.
Per gli associati della Toscana, oltre allo sportello online, sarà a disposizione anche lo studio di Firenze, in via Masaccio 216, per le sedute in presenza.
«Questa opportunità – dichiara la dottoressa Livia Sturlese Tosi – è nata per chi ha bisogno di rivolgersi ad un professionista per un aiuto immediato volto a migliorare il proprio benessere e salute mentale, ridurre il disagio individuale, familiare o lavorativo, con una gestione mirata delle strategie di comportamento più funzionali per affrontare i momenti difficoltà personali, sia nella loro dimensione emotiva che affettiva».
La psicologa a disposizione, con percorsi dedicati e strutturati sul caso specifico, attraverso sedute individuali sia in presenza che online, si impegnerà a supportare l’associato nel miglioramento della qualità delle relazioni, nella gestione dello stress e dell’ansia, aiutandolo nell’attivazione delle risorse personali, familiari e sociali, spesso messe a dura prova dalle difficoltà quotidiane.
L’attivazione del servizio, che prevede una prima seduta conoscitiva gratuita e un prezzo convenzionato garantito per le sedute successive, avverrà inviando una mail a drsturlese@gmail.com o telefonando al numero 392 1990008 per prendere appuntamento. Il servizio online viene svolto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20, previo appuntamento.
Parma, 24 ottobre 2022 – L’Osservatorio Demenze dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha avviato un’indagine nazionale sulle condizioni sociali ed economiche dei circa 10 mila familiari dei pazienti con demenza: è possibile compilare il questionario dedicato attraverso il seguente link: https://www.famiglie.demenze.it/iss_survey1/step2.
“E’ di fatto il primo finanziamento pubblico sulla demenza nella storia del nostro Paese e rappresenta, dopo il Progetto Cronos e la pubblicazione del Piano Nazionale delle Demenze (PND), la più grande operazione di sanità pubblica su questo tema – afferma Nicola Vanacore, responsabile dell’Osservatorio Demenze – . Il Fondo stanzia 14 milioni e 100.000 euro per le Regioni e le PA e 900.000 euro per l’ISS per l’esecuzione di una serie di attività progettuali orientate al perseguimento degli obiettivi dello stesso PND”.
L’indagine, che si pone l’obiettivo di raggiungere 10.000 familiari dei pazienti con demenza stratificati per la frequenza della patologia nelle diverse regioni, consentirà di acquisire un quadro aggiornato su:
• difficoltà e tempistiche che riguardano la fase della diagnosi di demenza;
• costi sostenuti dalle famiglie per la cura di persone con demenza;
• criticità che riguardano l’assegnazione di figure giuridiche di supporto (come quella di un tutore o di un amministratore di sostegno);
• effetti che l’epidemia pandemica da Covid-19 ha avuto sul percorso di diagnosi, presa in carico e servizi per le persone con demenza e sulle loro famiglie.
Parma, 30 settembre 2022 – Qual è la prima cosa che valutano i cittadini europei quando acquistano prodotti alimentari? Secondo l’indagine Eurobarometro 2022, quest’anno è la convenienza a guidare le scelte dei consumatori dell’UE.
L’INDAGINE – Per realizzare lo studio sono stati intervistate 27.000 persone, con l’obiettivo di valutare il livello di informazione e di consapevolezza dei cittadini europei in materia di acquisti alimentari. Diversamente dal passato, il prezzo degli alimenti è risultato il primo fattore che influenza le persone.
“Dal nostro ultimo sondaggio del 2019 sono successe molte cose, non ultime una pandemia mondiale e lo scoppio di una guerra in Europa. Tali eventi hanno avuto conseguenze drammatiche, e non sorprende che per molti europei l’aumento del costo della vita influisca più di prima sulle scelte alimentari“, ha affermato Bernhard Url, direttore esecutivo dell’EFSA.
“D’altra parte la sicurezza alimentare rimane importante per molti di essi, ed è incoraggiante vedere che quasi la metà si preoccupa di mangiare in modo sano nella stessa misura in cui si preoccupa dei rischi alimentari“.
Per quanto riguarda la sicurezza alimentare, la prima preoccupazione riguarda i residui di pesticidi negli alimenti (40%) e i residui di antibiotici, ormoni o steroidi nella carne (39%). Un numero minore di persone, invece, teme le malattie delle piante (11%), l’uso delle nuove biotecnologie nella produzione alimentare (8%) e le nanotecnologie applicate ad essa (5%).
L’Eurobarometro 2022 evidenzia anche che la maggioranza dei cittadini europei riconosce che lo stato dell’ambiente, degli animali e delle piante hanno un impatto sulla salute umana, nonostante questi elementi non siano ancora in cima alla classifica delle preoccupazioni dei consumatori.
E IN ITALIA? – In particolare, nel nostro Paese sono sicurezza alimentare e provenienza degli alimenti a guadagnarsi il primo posto. Agli occhi dei consumatori sarebbero due fattori più importanti anche rispetto al prezzo, che arriva solamente al quarto posto, dietro al gusto.
LEGGI I RISULTATI DELL’INDAGINE
Roma, 11 luglio 2022 – Questa mattina, nell’ambito dell’evento dell’evento Phygital Sustainability Expo 2022, ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Confconsumatori e le associazioni dei consumatori Adiconsum, Adoc, Asso-Consum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Udicon, Associazione Utenti dei Servizi Radio Televisivi hanno siglato un importante protocollo d’intesa con l’Associazione Tessile e Salute.
L’esigenza di questo protocollo è nata dalla consapevolezza che il settore tessile, a livello mondiale, ha un enorme impatto ambientale e influenza inoltre la salute della persone. Per questo, i firmatari si sono impegnati a realizzare nei prossimi anni una serie di attività formative e informative riassunte dai seguenti punti programmatici:
1. promuovere progetti per la sostenibilità̀̀ che si riferiscano in modo esplicito e dichiarato agli 8 obiettivi del Manifesto per la Sostenibilità̀̀ consumeristica e dei
relativi Target ONU;
2. collaborare per la produzione di linee guida, sulla sicurezza e sull’economia circolare;
3. collaborare prima per la realizzazione e sostenere poi una etichetta, basata sulla tracciabilità e trasparenza della filiera produttiva nonché sulla sostenibilità
ambientale e sociale, che dia informazioni al consumatore chiare e sintetiche sulle caratteristiche dei prodotti tessili in relazione alla sicurezza ed alla sostenibilità;
4. valorizzare le procedure di conciliazione paritetica per la risoluzione delle controversie di consumo;
5. contribuire alla lotta contro la contraffazione nel settore tessile, abbigliamento e calzature;
6. implementare l’utilizzo del Sistema Europeo di allerta RAPEX;
7. sviluppare e promuovere una campagna congiunta, a livello nazionale, di formazione ed informazione rivolta ai rappresentanti delle associazioni consumatori, ai consumatori, alle nuove generazioni in particolare alle scuole di ogni ordine e grado.
«Uno dei tanti compiti delle associazioni dei consumatori è quello di incentivare i cittadini a fare scelte d’acquisto consapevoli. Affinché un consumatore sia consapevole, è necessario che abbia a disposizione corrette nozioni e informazioni chiare, per poter comparare prodotti e servizi. Questo deve avvenire mediante un’informazione e una formazione adeguata, che supportino i cittadini sia nell’acquisto della spesa supermercato, che nell’acquisto dei propri capi di abbigliamento», dichiara Marco Festelli, Vicepresidente nazionale di Confconsumatori. «Inoltre, il protocollo mira a evitare che l’aggettivo “sostenibile” diventi uno slogan usato a sproposito dalle aziende in relazione a prodotti che non hanno nulla a che vedere con la salvaguardia dell’ambiente e la circolarità dell’economia. Dunque, solo quando il consumatore avrà ben chiari i concetti di sostenibilità, di salvaguardia ambientale, e di sicurezza per la salute potrà valutare consapevolmente i prodotti della manifattura italiana, orientando così i propri acquisti e operando una scelta davvero ponderata tra qualità e prezzo».