Parma, 16 ottobre 2020 – In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, oggi, venerdì 16 ottobre, Confconsumatori nell’ambito del progetto “Più sai, più sei” (www.piusaipiusei.org), finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, oltre a inaugurare 5 sportelli gratuiti a Vibo Valentia, Bologna, Massa, Casale Monferrato (AL) e Bari, presenta la guida “Benessere e sicurezza alimentare”, i cui contenuti sono stati curati dagli esperti del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell’Università degli Studi di Parma.
Salute
Confconsumatori rivendica la massima informazione sugli effetti dei farmaci e sulle loro modalità di assunzione. Propone azioni giudiziarie per la tutela dei diritti del malato, del disabile, dell’anziano.
È favorevole alla vendita assistita dei farmaci da banco nei supermercati.
Benessere e sicurezza alimentare: 5 sportelli e una guida Giornata Mondiale dell'Alimentazione: da domani online una guida e attivi 5 sportelli
Parma, 15 ottobre 2020 – Cibo: quanto ne sai veramente? Quante volte nella corsia del supermercato o in cucina avremmo l’esigenza di chiedere qualche consiglio su come interpretare un’etichetta, costruire un menù bilanciato, conservare e preparare i cibi in modo anti-spreco e sicuro? In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione di venerdì 16 ottobre, Confconsumatori nell’ambito del progetto “Più sai, più sei” (www.piusaipiusei.org), finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, inaugura 5 sportelli gratuiti in altrettante città italiane, da Nord a Sud. I nuovi sportelli di Vibo Valentia, Bologna, Massa, Casale Monferrato (AL)* e Bari andranno a potenziare sul territorio i servizi di informazione e assistenza dello sportello nazionale (alimentazione@confconsumatori.it o 0521/231846) in materia di spesa alimentare, alimentazione sana e bilanciata, sicurezza e sostenibilità dalla busta della spesa alla cucina. E per i primi consumatori che si rivolgeranno allo sportello territoriale è previsto anche un omaggio.
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Diretta FB: Covid-19, stress e disinformazione Appuntamento lunedì 5 ottobre alle 17 sulla pagina Facebook di Confconsumatori Nazionale con il corso su come difenderci e ritrovare un equilibrio
Parma, 1° ottobre 2020 – In tempi di Covid-19 i sintomi depressivi sono quintuplicati, colpiscono un italiano su tre. Per aiutare a dare una facile lettura a ciò che stiamo subendo in seguito all’esplosione del virus e alle sue conseguenze in tutti gli ambienti, sia pubblici che privati, Confconsumatori ha organizzato una diretta Facebook sulla pagina nazionale, in programma lunedì 5 ottobre alle ore 17, con la collaborazione dell’analista, counselor e docente Livia Tosi.
Nel corso dell’evento online verranno proposti alcuni strumenti utili per difendersi dallo stress, dalle informazioni spesso discordanti che ci confondono, rendendoci insicuri, per ritrovare e conservare il nostro equilibrio quotidiano e affettivo.
I temi trattati seguiranno un percorso logico che parte dalle nostre reazioni – o frustrazioni – che si ripercuotono su ogni aspetto della nostra vita, analizzando il disagio attuale e spiegando le conseguenze del bombardamento mediatico relativo al nuovo Corona Virus all’interno delle nostre case.
Si parlerà di Home-Working e di come questo metodo tanto discusso abbia riplasmato il mondo del lavoro, creando nuove sfide ma anche nuovi disagi personali. Verranno affrontati concetti di “Coping” e “Resilienza”, termine tanto di moda al momento, che contraddistingue un nuovo stile di vita. Si cercherà un metodo per stare “sotto coperta” fino a che la tempesta non ci passerà sopra, sfruttando il momento a nostro favore, per quanto ci è possibile. Infine, saranno dati consigli utili per utilizzare la rete senza subirla.
«Ogni nostra sicurezza – spiega la dottoressa Tosi – relativa al futuro prossimo è sotto pressione, o è già in crisi, e molti di noi sono in balìa delle ultime notizie, spesso contraddittorie. Prenderci del tempo per fare alcune riflessioni e individuare le cause e gli effetti delle nostre insicurezze, sarà utile per ritrovare un nuovo equilibrio interiore e familiare».
Livia Tosi – Analista e Counselor. Da oltre vent’anni nel mondo della comunicazione culturale, ha contribuito a ricerche nazionali nel settore dei minori in rapporto con i mass media. Da 10 anni è docente di Giornalismo e Comunicazione.
Scarica il documento realizzato dalla docente Livia Tosi a QUESTO LINK
Qui sotto puoi rivedere la video lezione, oppure seguila direttamente sulla nostra pagina Facebook @Confconsumatori Nazionale
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Rimborsi Dentix: conciliazioni e risposte dalle finanziarie Le finanziarie stanno rispondendo agli ex pazienti assistiti da Confconsumatori anche con rimborsi. Risultati positivi dalle conciliazioni aperte dinnanzi all'ABF
Parma, 15 settembre 2020 – Continua il lavoro incessante degli sportelli di Confconsumatori per tutelare i pazienti di Dentix Italia Srl che, dalla mancata riapertura delle cliniche dentistiche dopo il lockdown, sono rimasti senza cure, con prestazioni interrotte o non effettuate ma con i pagamenti delle rate ancora attivi. Confconsumatori sta ottenendo rimborsi e cancellazioni delle rate, anche grazie alla procedura di conciliazione presso l’Arbitro Bancario e Finanziario, mentre le finanziarie a cui Dentix si era appoggiata stanno iniziando a proporre soluzioni conciliative ai pazienti.
Come è noto, L’associazione ha inviato nei mesi scorsi numerose lettere di diffida alla società e altrettante pec di contestazione alle finanziarie, con la richiesta di risoluzione dei contratti di finanziamento con la restituzione delle rate pagate, come previsto ex lege.
Numerosi sono stati i contratti risolti in questo periodo con Deutsche Bank Easy e Fiditalia, che hanno anche restituito le rate pagate dagli ex pazienti Dentix: ad alcuni in toto perché non avevano neppure iniziato le cure, ad altri in parte, con una valutazione dentistica, anche nel caso di prestazioni minime.
Va detto, inoltre, che le proposte conciliative delle Finanziarie sono conseguenti, in larghissima misura, ai ricorsi all’Arbitro Bancario e Finanziario che l’associazione ha depositato contro tutte quelle che non avevano risposto alle raccomandate inviate da Confconsumatori, a tutela dei propri associati. Ne è prova Cofidis che, nei giorni scorsi, si è dichiarata disponibile a risolvere il contratto e a restituire quanto non dovuto.
«Anche questo risultato – afferma l’avvocato Galloni – è un importante notizia, perché dà ragione alla linea decisa dall’associazione, al fine di evitare lungaggini e costi di cause giudiziarie che graverebbero economicamente su persone già in difficoltà e, in alcuni casi, con gravi pregiudizi di salute».
Chi necessita di assistenza può rivolgersi alle sedi territoriali dell’associazione, l’elenco completo è disponibile a QUESTO LINK
Gioco online alimentazione: più sai…meno sprechi! È online il gioco educativo anti-spreco realizzato da Confconsumatori nell’ambito del progetto “Più sai, più sei”, pensato per aiutare a riflettere sulle scelte di ogni giorno
Parma, 7 agosto 2020 – Lo spreco alimentare, ormai lo sappiamo bene, rappresenta un grande problema e spesso ci troviamo a dover fare scelte non sempre facili: «Sarà ancora buono?», «Lo butto?», «Ha superato la data di scadenza, che faccio?», «Ho cucinato troppo, e adesso?», ecc… E se rispondere a queste domande diventasse, per una volta, un GIOCO?
Per aiutare i consumatori a riflettere sulle tante scelte spesso che ci mettono davanti a un bivio tra le buone abitudini e lo spreco, Confconsumatori ha ideato e reso disponibile gratuitamente online il gioco educativo contro lo spreco alimentare, realizzato nell’ambito del progetto “Più sai più sei” (www.piusaipiusei.org) finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
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Dentix: comportamento non trasparente di DBEasy La finanziaria sta contattando telefonicamente gli ex pazienti per proporre cure alternative in studi convenzionati. «Condotta anomala e irrispettosa delle leggi»
Parma, 4 agosto 2020 – Confconsumatori interviene ancora una volta a favore dei pazienti coinvolti nello scandalo Dentix, questa volta per rendere noto il modus operandi di una delle società finanziarie a cui la catena dentistica si appoggiava per i pagamenti rateali delle prestazioni, la Deutsche Bank Easy.
Quest’ultima, infatti, dopo aver predisposto l’annullamento di un contratto con la restituzione delle rate pagate a favore di un associato della Confconsumatori di Massa-Carrara, si sta muovendo in maniera differente con gli altri pazienti, prendendo contatti telefonici diretti e proponendo loro di continuare le cure illegittimamente interrotte da Dentix presso altre cliniche dentistiche, convenzionate sempre con la stessa Deutsche Bank Easy.
«Questo è quanto ci riferiscono direttamente i nostri associati – ha affermato l’avvocato Francesca Galloni, responsabile Confconsumatori Massa-Carrara -. Gli ex pazienti Dentix che hanno necessità di completare le cure interrotte per la chiusura delle sedi, stanno ricevendo telefonate dalla DBEasy che propone di continuare le cure presso non meglio specificate cliniche nelle zone limitrofe».
«Questo comportamento – spiega Marco Festelli, vicepresidente nazionale di Confconsumatori – mette in estrema difficoltà i pazienti; si tratta infatti di una condotta non lineare, né tantomeno trasparente e rispettosa della normativa vigente, la quale, si ricorda, prevede che in questi casi il contratto con la finanziaria debba essere risolto e le rate già pagate debbano essere restituite ai pazienti. D’altro canto, alcuni dirigenti di studi dentistici convenzionati con DB si sono anche permessi di contattare i dirigenti locali della Confconsumatori per proporre l’invio dei malcapitati consumatori presso i loro studi al fine di terminare le cure».
L’anomalia delle proposte di Deutsche Bank Easy, secondo Confconsumatori, sta nel fatto che la finanziaria, anziché contattare telefonicamente i clienti, dovrebbe eventualmente inviare loro – oltre che all’associazione, che ha inviato pec per conto dei propri iscritti, tuttora inevase – una proposta scritta, trasparente e dettagliata, per la valutazione dell’interessato. Il paziente sarà libero di accettare o meno tale proposta, atteso che la scelta del medico curante è una scelta assolutamente personale.
Confconsumatori si riserva anche di denunciare tali comportamenti alle Autorità di controllo competenti nonché, se necessario, di promuovere procedure presso l’ABF contro la finanziaria stessa.
Chi necessita di assistenza può rivolgersi alle sedi territoriali dell’associazione, l’elenco completo è disponibile a QUESTO LINK
- Agosto, 4
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