Entro la fine del 2018 i cittadini dell’Emilia Romagna (con esclusione temporanea di alcuni importanti Comuni e/o province*) dovranno assicurare l’inserimento dei dati relativi a tutti gli impianti di riscaldamento di potenza maggiore di 10 kW e a quelli di condizionamento di potenza maggiore di 12 kW nel Catasto Regionale Impianti Termici dell’Emilia Romagna (CRITER). il sistema informativo regionale relativo agli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici. Sono compresi praticamente tutti gli impianti di riscaldamento individuale, mentre sono invece esclusi la quasi totalità degli impianti di condizionamento individuale. Si tratta di un adeguamento a quanto previsto dalla legge nazionale, tanto che analoghe iniziative sono state intraprese in altre Regioni**. Ecco alcune indicazioni che Confconsumatori ha disposto con l’importante contributo di CNA Installazioni e Impianti.

GLI OBBLIGHI DEL CITTADINO – Tutti gli utilizzatori di impianti di riscaldamento e condizionamento (sia si tratti di proprietari, sia di conduttori a qualsiasi titolo) sono considerati responsabili dell’impianto in uso. Prima di tutto devono controllare se i propri impianti rientrano tra quelli da censire consultando gli indicatori di potenza sul libretto o sulla dichiarazione di conformità. Appurato questo, è necessario rivolgersi ad un’impresa abilitata (normalmente l’istallatore o il manutentore – in alternativa si contatti un’associazione di categoria, ad esempio CNA stessa -), perché provveda all’inserimento dei dati tecnici relativi all’impianto. Sarà necessario fornire all’impresa il proprio Codice Fiscale e, per gli impianti alimentati dalla rete del gas metano, il codice PDR (ricavabile dalla bolletta di fornitura gas). Per gli impianti alimentati da altri combustibili sarà invece necessario fornire uno a scelta tra questi dati: riferimenti catastali (foglio, particelle, subalterno), o codice POD (ricavabile dalla bolletta di fornitura elettrica). All’atto dell’inserimento nel CRITER ad ogni impianto verrà associato un numero di targa che l’impresa consegnerà al responsabile, e che dovrà essere conservato assieme al libretto d’impianto cartaceo, per consentire l’aggiornamento obbligatorio dei dati relativi all’impianto. I responsabili degli impianti che risultassero inadempienti agli obblighi sopra indicati potranno essere soggetti a sanzioni fino a 3000€

PERCHÉ UN CATASTO – Il CRITER, come gli altri catasti già realizzati in altre regioni, oltre ad essere un obbligo previsto dalla legislazione nazionale consentirà alla Regione di disporre di informazioni dettagliate per intervenire con normative e incentivi che favoriscano il miglioramento dell’efficienza degli impianti, riducendo i consumi di combustibile e l’emissione di fumi inquinanti in atmosfera. Maggiori informazioni sono disponibili qui: http://energia.regione.emilia-romagna.it/servizi-on-line/criter.

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I CATASTI NELLE REGIONI ITALIANE
– Il catasto degli impianti termici dev’essere istituito su base regionale per controllare la regolarità delle operazioni di manutenzione e verifica degli impianti termici, grazie all’attività dei professionisti e il concorso di enti locali, provincie e comuni. Con il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74* la sua attività è stata estesa agli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici (edilizia pubblica e privata). Le Regioni italiane si stanno progressivamente adeguando; ecco una mappatura provvisoria aggiornata al 5 luglio 2017:

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TERRITORI TEMPORANEAMENTE ESCLUSI AI SENSI DELL’ART. 27 COMMA 2 DEL REGOLAMENTO

SITUAZIONE AL 25 MAGGIO 2017 ENTE COMPETENTE TERRITORIO INTERESSATO COMUNE DI: DATA SCADENZA CAMPAGNA DATA SCADENZA OBBLIGO DI ACCATASTAMENTO DELL’IMPIANTO
Comune di Rimini Rimini31/12/2017 (31/04/2018)31/04/2019
Comune di Cesena Cesena, Bagno di Romagna, Borghi, Cesenatico, Gambettola, Gatteo, Longiano, Mercato Saraceno, Montiano, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Sogliano sul Rubicone, Verghereto.31/12/201731/12/2018
Comune di Forlì Forlì, Bertinoro, Castrocaro terme e terra del sole, Civitella di Romagna, Dovadola, Forlimpopoli, Galeata, Meldola, Modigliana, Portico e San Benedetto, Predappio, Premilcuore, Rocca San Casciano, Santa Sofia, Tredozio14/11/201814/11/2019
Comune di Faenza Faenza30/08/201830/08/2019
Comune di Ravenna Ravenna30/06/201731/12/2018
Comune di Ferrara Ferrara31/12/201831/12/2019
Provincia di Ferrara Argenta, Bondeno, Berra, Cento, Codigoro, Comacchio, Copparo, Fiscaglia, Formignana, Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Masi Torello, Mesola, Mirabello, Ostellato, Poggio Renatico, Portomaggiore, Ro, Sant’Agostino, Tresigallo, Vigarano Mainarda, Voghiera31/12/201831/12/2019
Comune di Parma Parma15/04/201915/04/2020
Comune di Piacenza Piacenza31/12/201831/12/2019