Rottamazione cartelle: ultimi giorni per aderire Confconsumatori pronta ad assistere con l’invio della dichiarazione da presentare entro il 30 aprile

Parma, 13 aprile 2023 – Si avvicina la scadenza del 30 aprile, fissata dall’Agenzia della Riscossione per presentare la domanda di adesione alla cosiddetta Rottamazione quater. La Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) ha infatti fissato importanti novità in materia di riscossione per i contribuenti, introducendo una nuova definizione agevolata, oltre allo stralcio dei debiti di importo residuo fino a 1.000 euro (prorogato anch’esso fino alla fine di aprile). Da gennaio Confconsumatori ha già assistito numerosi cittadini, ed è pronta offrire informazioni e assistenza anche in queste ultime settimane prima del termine fissato per la rottamazione, sia presso le proprie sedi territoriali sia tramite il nuovo sportello online (sportello@confconsumatori.it).
LA DEFINIZIONE AGEVOLATA – La Legge di Bilancio ha introdotto una nuova Definizione agevolata[1] per i debiti contenuti nei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti misure agevolative di cui si è determinata l’inefficacia. Il cittadino potrà estinguere i debiti iscritti a ruolo senza il versamento delle somme richieste dall’Agente della riscossione a titolo di interessi e sanzioni, interessi di mora nonché il cosiddetto aggio. Sono comunque dovute le somme a titolo di capitale e le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica. Per quanto riguarda le sanzioni amministrative, comprese quelle per violazioni del Codice della strada, la “Definizione” si applica limitatamente agli interessi e alle somme maturate a titolo di aggio.
COME E QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA – Per aderire alla Definizione agevolata, entro il 30 aprile 2023, il cittadino deve presentare una dichiarazione di adesione utilizzando esclusivamente la via telematica. I contribuenti possono presentare la richiesta di adesione alla Definizione agevolata mediante due differenti modalità:
- utilizzando l’apposito servizio disponibile direttamente nell’area pubblica del sito internet agenziaentrateriscossione.gov.it, senza la necessità di senza di inserire credenziali di accesso. Nella sezione “Definizione agevolata” basterà compilare l’apposito form inserendo i numeri identificativi delle cartelle/avvisi che si vogliono includere nella domanda di adesione, specificando il numero delle rate in cui si intende suddividere l’importo dovuto e il domicilio al quale verrà inviata entro il mese di giugno la comunicazione delle somme dovute. È inoltre necessario indicare un indirizzo e-mail – al quale verrà inviata la ricevuta di presentazione della domanda – insieme ai documenti di riconoscimento.
- accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione con le credenziali Spid, Cie e Cns, senza la necessità, in questo caso, di allegare ulteriore documentazione di riconoscimento.
Dopo aver confermato l’invio della richiesta il contribuente riceverà una prima e-mail all’indirizzo indicato, con un link da convalidare entro le successive 72 ore.
Sarà possibile pagare gli importi dovuti:
- in un’unica soluzione, entro il 31 Luglio 2023;
- oppure, in un numero massimo di 18 rate (con un piano della durata di cinque anni), previa applicazione di interessi al tasso del 2% annuo, a decorrere dal 1° agosto 2023 (prima rata entro il 31 Luglio 2023).
In caso di omesso ovvero insufficiente o tardivo versamento, superiore a cinque giorni, anche di una sola rata, la Definizione agevolata risulta inefficace e i versamenti effettuati sono considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
LO STRALCIO DEI DEBITI – Prorogato al 30 aprile anche il cosiddetto stralcio[2] ovvero l’annullamento automatico, senza alcuna richiesta da parte del contribuente, dei singoli debiti affidati all’Agente della riscossione dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, di importo residuo fino a mille euro. L’importo viene calcolato dalla data di entrata in vigore della Legge ed è comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni.
ASSISTENZA ANCHE A DISTANZA – Lo sportello online di Confconsumatori (sportello@confconsumatori.it) è già pronto ad assistere i cittadini interessati a verificare la propria posizione, o che necessitano di assistenza per usufruire dei nuovi strumenti introdotti dalla Legge di Bilancio. In alternativa, è possibile rivolgersi alle le sedi territoriali dell’associazione.
[1] Art. 1, commi 231-252, Legge n. 197/2022
[2] Art. 1, commi 222-230, Legge n. 197/2022