Parma, 12 gennaio 2023 – La cosiddetta Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) ha fissato importanti novità in materia di riscossione per i contribuenti. Sono stati introdotti, infatti, una nuova definizione agevolata (da richiedere entro aprile) e lo stralcio dei debiti di importo residuo fino a mille euro. Confconsumatori è pronta a offrire informazioni e assistenza ai cittadini, sia presso le proprie sedi territoriali sia tramite il nuovo sportello online (sportello@confconsumatori.it).

LA DEFINIZIONE AGEVOLATA – La Legge di Bilancio ha introdotto una nuova Definizione agevolata[1] per i debiti contenuti nei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti misure agevolative di cui si è determinata l’inefficacia. Il cittadino potrà estinguere i debiti iscritti a ruolo senza il versamento delle somme richieste dall’Agente della riscossione a titolo di interessi e sanzioni, interessi di mora nonché il cosiddetto aggio. Sono comunque dovute le somme a titolo di capitale e le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica. Per quanto riguarda le sanzioni amministrative, comprese quelle per violazioni del Codice della strada, la “Definizione” si applica limitatamente agli interessi e alle somme maturate a titolo di aggio.


AGGIORNAMENTO DEL 24 GENNAIO 2023

COME E QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA – Nei giorni scorsi l’Agenzia della Riscossione ha pubblicato le modalità necessarie per presentare la domanda di adesione alla cosiddetta Rottamazione quater. Per aderire alla Definizione agevolata, entro il 30 aprile 2023, il cittadino deve presentare una dichiarazione di adesione utilizzando esclusivamente la via telematica. I contribuenti possono presentare la richiesta di adesione alla Definizione agevolata mediante due differenti modalità:

  • utilizzando l’apposito servizio disponibile direttamente nell’area pubblica del sito internet agenziaentrateriscossione.gov.it, senza la necessità di senza di inserire credenziali di accesso. Nella sezione “Definizione agevolata” basterà compilare l’apposito form inserendo i numeri identificativi delle cartelle/avvisi che si vogliono includere nella domanda di adesione, specificando il numero delle rate in cui si intende suddividere l’importo dovuto e il domicilio al quale verrà inviata entro il mese di giugno la comunicazione delle somme dovute. È inoltre necessario indicare un indirizzo e-mail – al quale verrà inviata la ricevuta di presentazione della domanda – insieme ai documenti di riconoscimento.
  • accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione con le credenziali Spid, Cie e Cns, senza la necessità, in questo caso, di allegare ulteriore documentazione di riconoscimento.

Dopo aver confermato l’invio della richiesta il contribuente riceverà una prima e-mail all’indirizzo indicato, con un link da convalidare entro le successive 72 ore. (N.B. questo è per la prima modalità)

Sarà possibile pagare gli importi dovuti:

  • in un’unica soluzione, entro il 31 Luglio 2023;
  • oppure, in un numero massimo di 18 rate (con un piano della durata di cinque anni), previa applicazione di interessi al tasso del 2% annuo, a decorrere dal 1° agosto 2023 (prima rata entro il 31 Luglio 2023).

In caso di omesso ovvero insufficiente o tardivo versamento, superiore a cinque giorni, anche di una sola rata, la Definizione agevolata risulta inefficace e i versamenti effettuati sono considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.


LO STRALCIO DEI DEBITI – La Legge di Bilancio prevede, inoltre, il cosiddetto stralcio[2], ovvero l’annullamento automatico, alla data del 31 marzo 2023, senza alcuna richiesta da parte del contribuente, dei singoli debiti affidati all’Agente della riscossione dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, di importo residuo fino a mille euro. L’importo viene calcolato dalla data di entrata in vigore della Legge ed è comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni.

ASSISTENZA ANCHE A DISTANZA – I cittadini interessati a verificare la propria posizione o che necessitano di assistenza per usufruire dei nuovi strumenti introdotti dalla Legge di Bilancio possono rivolgersi a Confconsumatori tramite le sedi territoriali o contattando il nuovo sportello online (sportello@confconsumatori.it).

[1] Art. 1, commi 231-252, Legge n. 197/2022

[2] Art. 1, commi 222-230, Legge n. 197/2022