Alto Commissario anticorruzione – missione e funzioni
La sempre maggiore consapevolezza nelle strutture pubbliche di dover rispettare alti standard di efficienza e correttezza nei confronti del cittadino, della società civile e delle altre istituzioni ha determinato, in numerosi contesti nazionali e internazionali, l’esigenza di creare strutture tecniche specializzate nella prevenzione e nel contrasto della corruzione e di altre forme di illecito perpetrate nel settore della pubblica amministrazione . La costituzione in Italia dell’Alto Commissario ha come fine quello di sviluppare una strategia sistematica di prevenzione dei diversi tipi di illecito.
Tale disegno si concretizza in tre azioni:
– valutazione periodica dell’attualità degli strumenti giuridici e delle prassi amministrative;
– individuazione delle criticità del sistema normativo;
– verifica della vulnerabilità della pubblica amministrazione alla corruzione e alle condotte criminali a questa connesse.
L’attività di prevenzione dell’ufficio mira essenzialmente alla ricostruzione e all’individuazione di fenomeni anche solo a livello potenziale sintomatici di forme di illecito, per approfondirne le cause e indicare i possibili rimedi .
In tale ambito, l’Alto Commissario può:
– disporre indagini anche di natura conoscitiva di iniziativa propria, per fatti denunciati o su richiesta motivata delle amministrazioni. Tali indagini mirano ad accertare l’esistenza, le cause e le concause dei fenomeni di corruzione e di altri illeciti o dei pericoli di condizionamento da parte delle organizzazioni criminali all’interno della pubblica amministrazione;
– elaborare analisi e studi sull’adeguatezza e congruità del quadro normativo e dei provvedimenti messi in atto dalle amministrazioni per prevenire e fronteggiare i fenomeni illeciti, anche con riguardo al rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nella P.A.;
– monitorare le procedure contrattuali e di spesa e i comportamenti da cui possa derivare un danno all’erario.
LINEA DIRETTA COI CITTADINI: Numero Verde: 800-583850
L’Alto Commissario anticorruzione ha competenza in materia di prevenzione e contrasto della corruzione e di altre forme di illecito nella pubblica amministrazione.
– Svolge indagini di iniziativa propria o per fatti denunciati.
– Elabora analisi e studi per prevenire l’evolversi dei fenomeni illeciti.
– Effettua monitoraggi su procedure contrattuali e di spesa da cui possa derivare danno erariale.
La segnalazione può essere inviata:
– per posta ordinaria, all’Ufficio dell’Alto Commissario anticorruzione, piazza San Lorenzo in Lucina, 4 – 00186 – Roma;
– per e-mail, all’indirizzo accc@governo.it
– per fax, al numero 06.67797865
Alle segnalazioni anonime non può essere dato seguito. Pertanto è indispensabile indicare i propri dati anagrafici, che saranno trattati nel rispetto della normativa sulla privacy. Un operatore sarà disponibile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13.
Per maggiori informazioni: http://www.anticorruzione.it/site/369/default.aspx