Strade dissestate: pronti alla class action a Reggio Calabria Confconsumatori Reggio Calabria contro la Provincia: "Le strade pubbliche devono essere sicure, violate le norme sulla manutenzione"

Reggio Calabria, 10 febbraio 2016 – Le strade pubbliche devono essere sicure e fluide: l’assenza di manutenzione è alla base dell’azione di Confconsumatori Reggio Calabria a tutela degli utenti della strada. “Siamo pronti alla causa, – afferma il presidente di Confconsumatori Reggio Calabria, avvocato Antonio Iemma – Abbiamo già inoltrato all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria la diffida (di cui all’art. 3, comma 1, del D.Lgs. 20 dicembre 2009, n. 198), che costituisce il primo atto per l’introduzione della cd. “class action” contro la Pubblica Amministrazione”.
La diffida si riferisce alla violazione delle norme relative alla manutenzione delle strade pubbliche, nello specifico le strade Provinciali 52, 60, 56, del tratto rettilineo di collegamento alla S.S. 682, ovvero il percorso che collega alcuni centri dell’entroterra della Piana di Gioia Tauro (San Pietro di Caridà, Serrata, Candidoni, Laureana di Borrello, Feroleto della Chiesa) all’ingresso autostradale A3 di Rosarno. “Nelle Strade Provinciali indicate, – spiega Iemma – il fondo stradale è disseminato da una molteplicità di buche, alcune molto profonde, restringimenti per dissesto dell’asfalto con qualche transenna collocata da molti anni e con tratti “impossibili” al normale transito dei veicoli per le condizioni rovinose dell’asfalto. Il rischio è molto superiore per chi procede in motocicletta e il pericolo aumenta in modo esponenziale di notte e in presenza di pioggia che nascondono completamente le insidie. La situazione è oltremodo grave poiché la strada, oltre a collegare i centri sopra menzionati con l’autostrada A3, conduce anche a Polistena e cioè all’Ospedale più vicino. Le ambulanze che sono chiamate a intervenire, pertanto, devono percorrere necessariamente i tratti sconnessi ed è facile intuire le conseguenze negative sulla rapidità del soccorso e la sicurezza del trasporto“.
Nella diffida firmata dalla Presidente Nazionale di Confconsumatori Mara Colla, rappresentata dall’avv. Antonio Iemma del Foro di Palmi, inviata in copia anche al Prefetto di Reggio Calabria, “Si richiede alla Provincia di Reggio Calabria di ripristinare l’integrità della viabilità delle Strade Provinciali 52, 60, 56, del tratto rettilineo di collegamento alla S.S. 682 e mettere quindi in sicurezza le zone a rischio sopradette, attraverso un utilizzo più appropriato delle risorse pubbliche a disposizione, che non si traduca in uno spreco inutile e, per giunta, non risolutivo, al fine di evitare il prodursi di ulteriori danni oltre quelli già verificatisi, realizzando interventi strutturali per il ripristino del fondo stradale e la prevenzione di futuri cedimenti“.
Se la Provincia di Reggio Calabria non provvederà alle opere di manutenzione richieste l’associazione è pronta a promuovere la “class action pubblica”, secondo quanto previsto dal DLgs. 20/12/2009, n. 198; con riserva di ulteriori e successive azioni, civili e penali davanti all’Autorità Giudiziaria per ottenere risarcimento danni e rimborsi in favore di tutti coloro che hanno subito e subiscono, quotidianamente, disagi in conseguenza della violazione degli standard di sicurezza e fluidità della circolazione.