Prato-Roma, 8 gennaio 2015 – Confconsumatori apre il nuovo anno all’insegna della difesa dei piccoli risparmiatori. A Roma un nuovo successo per una vittima di pirateria informatica, mentre a Prato il 2014 si è chiuso con la conta di 10 sentenze positive in materia di risparmio tradito.
PRATO 10 VITTORIE – Tra fine agosto e novembre 2014 Confconsumatori Prato ha ottenuto ben 10 sentenze a favore dei propri associati in cause civili contro le banche. Oggetto del contendere, non solo la vendita di tristemente noti titoli argentini ma anche il celebre piano finanziario "For You”, da tempo ritirato dal mercato. «Abbiamo accolto i successi in Tribunale con grande soddisfazione per i nostri associati ma non certo con sorpresa – commenta il presidente provinciale Marco Migliorati – Sono successi numerosi e importanti ma che si innestano in una lunga serie di affermazioni positive con le quali i nostri avvocati hanno permesso alle famiglie di recuperare negli anni centinaia di migliaia di euro di risparmi ormai ritenuti perduti. In questi ultimi mesi, i risparmi recuperati a Prato superano i 250 mila euro».
ROMA FURTO SU CONTO ONLINE – Un consumatore di Roma aveva subito, a seguito di una frode informatica, diversi prelievi non autorizzati dal proprio conto online. Aveva disconosciuto e denunciato le operazioni a Poste Italiane S.p.A. lamentando anche l’inesistenza del sistema di alert e la scarsa efficienza dei servizi di sicurezza. A seguito dell’intervento della Confconsumatori Roma, e in particolare dell’avvocato Barbara D’Agostino, è stato riconosciuto all’associato il rimborso della somme fraudolentemente trafugate dal suo conto corrente, tramite il ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario. «Quella dell’ABF – commenta la D’Agostino – è una decisione molto importante perché riconosce che è obbligo degli intermediari adeguare gli standard esistenti per rendere sicure le transazioni dagli attacchi di pirateria informatica».