Parma, 14 febbraio 2023 – Per Confconsumatori, l’entrata in vigore del Regolamento Ivass 51/2022 – prevista per il 1°marzo 2023, che impone agli intermediari la consultazione del Preventivass – va rinviata. Infatti, parte del Regolamento è già stata annullata dal Tar e, ad oggi, gli obblighi formali e burocratici previsti in capo agli intermediari non assicurano un serio vantaggio e una seria tutela per il cliente finale (consumatore/assicurato).
Confconsumatori ritiene che il Regolamento vada ripensato e migliorato sotto alcuni aspetti: innanzitutto, l’accesso al Preventivatore pubblico presenta ancora elementi di incertezza rispetto ai dati che fornisce, e si riscontrano inoltre alcune discrepanze tra i premi lì esposti e quelli che risultano invece da altri preventivatori diretti sui siti delle compagnie.
L’Associazione chiede dunque di poter sedere a un tavolo con Ivass e la filiera assicurativa, con l’obiettivo di arrivare a garantire ai consumatori informazioni corrette e complete, senza caricare di obblighi burocratici gli intermediari, e in modo da favorire – con efficacia e con poche, essenziali formalità – la comparazione reale dei prezzi delle polizze e, in particolare, la conoscenza della specifica polizza Rca di cui il consumatore ha bisogno (insieme alle relative garanzie accessorie).