Negli ultimi anni, con la liberalizzazione del settore dei trasporti aerei dell’Unione Europea, il traffico nei cieli del Vecchio Continente si è talmente intensificato che è aumentato il numero delle compagnie aeree e sono diminuite notevolmente le tariffe di diverse tratte.

Per adeguare la disciplina in materia alla nuova realtà del mercato unico dei servizi aerei, lo scorso 24 settembre il Parlamento e il Consiglio Ue hanno approvato un nuovo regolamento dell’Unione Europea, entrato in vigore il 1° novembre 2008, con l’obiettivo di garantire ai passeggeri maggior trasparenza e concorrenza .

Le più importanti novità della nuova legislazione riguardano i prezzi dei biglietti aerei, che oggi devono includere, fin dal primo momento della transazione, le tasse e tutti i costi aggiuntivi a carico del consumatore.

L’acquirente avrà finalmente la possibilità di verificare le varie componenti che formano l’importo finale : tariffa, tasse, diritti aeroportuali e altri oneri, e chi intenderà accettare oneri supplementari facoltativi (opt-in) dovrà fornire un consenso esplicito. In questo modo i passeggeri disporranno di informazioni precise sui prezzi reali, evitando ogni tentativo di pubblicità sleale, e potranno, inoltre, confrontare liberamente le tariffe grazie alla possibilità di verificare personalmente i servizi migliori e più competitivi.

Altra importante novità riguarda il divieto di discriminazioni tariffarie tra i viaggiatori, basate sul luogo di residenza o sulla nazionalità , così come di differenze tra i prezzi dei biglietti acquistati presso le agenzie di viaggio, in internet oppure telefonicamente.

Con l’introduzione del nuovo regolamento si è dunque garantita una maggior tutela e libertà di scelta del passeggero. Notevoli benefici per i viaggiatori derivano anche dall’entrata in vigore dei biglietti aerei elettronici, che dal 1° giugno 2008 hanno iniziato a sostituire i coupon in forma cartacea .

L’emissione di e-tickets, ossia di biglietti elettronici, garantisce alle principali compagnie aeree che hanno già provveduto ad adottare le nuove regole, un risparmio di circa 16 dollari americani per ticket, essendo di un solo dollaro usd il costo di un singolo nuovo biglietto. Per i consumatori, invece, il risparmio non sarà notevole, anzi, si trasformerà addirittura in un costo vivo poiché ciascun passeggero si dovrà stampare la ricevuta per avere almeno un riferimento scritto che attesti la prenotazione del volo e dimostri il relativo pagamento.

Ma quali sono, allora, i principali cambiamenti per chi viaggia ed i veri vantaggi portati dall’acquisto di biglietti aerei elettronici? Innanzitutto il passeggero richiede il biglietto via internet, scegliendo destinazione, data e compagnia, potendo addirittura verificare personalmente la disponibilità di posti a bordo dell’aeromobile nell’immediato. Il consumatore deve provvedere al pagamento tramite una carta di credito e riceverà una mail che, oltre ad attestare la conferma dell’avvenuta transazione, riporta il codice della prenotazione e i dettagli del viaggio. Se effettua tale operazione dal proprio pc, l’acquirente non deve sostenere alcun costo oltre quello di stampa della mail di conferma, mentre, rivolgendosi ad un’agenzia di viaggio, alle biglietterie delle compagnie aeree oppure ai call-centre (centralini telefonici), i costi ammontano da euro 8,00 ad euro 45,00 circa.

Altra importante agevolazione per chi viaggia in aereo è l’istituzione, da parte di molte compagnie, del servizio di check-in elettronico, detto web check-in, grazie al quale il passeggero ha la possibilità di presentarsi direttamente agli sportelli/banchi della compagnia aerea e, esibendo un documento di riconoscimento (carta d’identità o passaporto) e la ricevuta, o semplicemente il codice della prenotazione, gli sarà consegnata la carta di imbarco cartacea.

Questo sistema non consente solamente la possibilità di scegliere il proprio posto numerato a sedere, ma anche di evitare il verificarsi di un fenomeno ricorrente: l’overbooking, ovvero il negato imbarco al passeggero a causa della vendita di più biglietti rispetto ai posti disponibili, dovuto ad un numero di rinunce inferiore al previsto. Si ricorda, inoltre, che i consumatori godono di notevoli benefici in termini di risparmio di tempo e di denaro nel caso di smarrimento del ticket. Infatti, oggi, il biglietto aereo elettronico non può essere perso poiché è possibile stampare nuovamente la ricevuta in caso di necessità, mentre, prima dell’introduzione delle nuove regole in materia, la perdita o la dimenticanza del biglietto aereo comportava un gravoso iter per il distratto viaggiatore, il quale doveva presentare denuncia all’autorità competente e chiedere il rimborso in modo formale al vettore, vedendosi spesso costretto ad anticipare la somma necessaria per l’acquisto di un nuovo biglietto (talvolta di prezzo superiore rispetto a quanto pagato per quello smarrito) che gli consenta di partire nel più breve tempo possibile.

Le nuove regole sulla trasparenza dei prezzi dei biglietti aerei e sull’emissione di tickets elettronici consentono, oggi, di acquistare un biglietto in modo consapevole e in un regime di concorrenza leale, di risparmiare tempo all’atto della prenotazione e in caso di perdita del proprio e-ticket, nonché di ridurre le code nella maggior parte degli aeroporti principali del mondo per espletare le procedure di check-in.

Per tutte le novità sul trasporto aereo è comunque possibile rivolgersi alle associazioni dei consumatori presenti sul territorio per ottenere informazioni utili prima di prenotare un volo.

Sara Rubaldo

Articolo tratto dall’archivio della rivista "Casa Mia – L’informazione del consumatore"