Grosseto,10 febbraio 2022 – Purtroppo, anche dalla Toscana arrivano segnalazioni da parte di consumatori che si sono rivolti alla nostra associazione dopo aver acquistato online una polizza RCA – rivelatasi fasulla – ed essersi visti sequestrare la vettura.

Peraltro, la normativa del Codice della strada impone, ingiustamente ed incostituzionalmente, che per ottenere il dissequestro del veicolo la persona non solo debba assicurarlo nuovamente ma debba anche pagare la sanzione, senza possibilità poi di agire per la ripetizione della somma pagata.

Già diverse prefetture, in Toscana e in altre parti d’Italia, hanno accolto ricorsi di automobilisti truffati e annullato le sanzioni. Per evitare di finire in un girone infernale che spesso si conclude sommando il danno con la beffa, l’associazione vuole fornire alcune indicazioni utili ai consumatori:

  • Quando si cercano polizze online, verificare prima sul sito di IVASS per accertarsi che l’impresa o intermediario sia veramente autorizzato ad emettere polizze RCA in Italia (Contact Center Consumatori dell’IVASS: numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 14:30).
  • Scegliere come canale preferenziale i siti diretti delle compagnie assicurative (o gli uffici e intermediari autorizzati a livello territoriale) facendo molta attenzione, invece, agli intermediari online.
  • Dietro molti siti comparativi, in realtà, si nasconde un intermediario assicurativo che, poi, offre la stipula della polizza online con l’offerta migliore. Si tratta sempre di intermediari.
  • Evitare forme di pagamento inusuali come ricariche di carte prepagate; assicurarsi invece di fare un bonifico a un soggetto che sia una compagnia assicurativa o intermediario (comunque un professionista del settore) e che l’intestazione del conto sia professionale e non privata.
  • Non accontentarsi di ricevere la polizza via WhatsApp o via sms, ma esigere quanto meno una mail, verificando che il mittente sia riferibile a una compagnia o agenzia assicurativa. Meglio ancora riceverla a mezzo di posta elettronica certificata (se possibile).
  • Ovviamente, se sorgono problemi, sporgere subito denuncia all’autorità giudiziaria o alla polizia giudiziaria depositando tutto il carteggio e la prova del pagamento del premio.

È poi bene ricordarsi che l’entità del premio della polizza non è l’unico indicatore della bontà della polizza, perché confrontare le garanzie offerte non è cosa semplice per i non addetti ai lavori (questo ovviamente a condizione che la polizza sia valida), quindi il risparmio ottenuto on line potrebbe nascondere brutte sorprese in caso di necessità. Anche per questo, è sempre consigliabile, inoltre, avere un ufficio fisico o un agente di riferimento con cui rapportarsi in maniera diretta.

Gli interessati, per ottenere informazioni e assistenza, possono rivolgersi alle sedi Confconsumatori.