Danno da vacanza rovinata

21 gennaio 2002 – Spiagge assolate, mare limpido: una vacanza da sogno per due ragazze nella baia di Larnaca (Cipro) trasformata in un incubo e finita in Tribunale. Oltre a scoprire che l’ albergo era a Nicosia, a 5 km. dal centro e a 70 dal mare, c’erano soldati Onu, mitra in mano, per evitare che greci e turchi scatenassero l’inferno in uno dei punti caldi del Mediterraneo. Passano sei giorni prima che vengano spostate a Famagosta, dove, tra basi militari americane, britanniche e turche, concludono, mai così felici di tornare a casa, la loro vacanza.
Il Tribunale ha condannato il tour operator al pagamento di un milione di lire a ciascuna delle due ragazze per "danno da vacanza rovinata" e per "lo stress psico-fisico subito dalle viaggiatrici a causa dei disagi patiti nel corso del viaggio, che ha comportato per le richiedenti un verosimile pregiudizio della salute".