Milano-Parma, 21 dicembre 2020 – Un impegno concreto per contrastare le pratiche scorrette e aumentare trasparenza e consapevolezza in ambito assicurativo. Con questo intento è stato sottoscritto oggi il protocollo d’intesa tra SNA Sindacato Nazionale Agenti (visita il sito) e Confconsumatori: il sindacato e l’associazione, attraverso la rete di operatori presenti su tutto il territorio nazionale, lavoreranno fianco a fianco, a partire dal 2021, a una serie di attività, tra cui: campagne informative; formazione; prevenzione e segnalazione di frodi o pratiche scorrette e assistenza e tutela del consumatore. Il protocollo pone al centro il cittadino, riconoscendo il suo diritto a un’informazione completa, corretta e adeguata per poter valutare il prodotto assicurativo in piena autonomia, con consapevolezza e fiducia.

LINEE D’AZIONE– Il protocollo si propone di promuovere la cultura dell’educazione assicurativa attraverso una serie di azioni concrete, che prenderanno il via dal 2021 con la costituzione di un tavolo di lavoro congiunto a livello nazionale che riunirà gli esperti di Confconsumatori e di SNA. Il tavolo coordinerà una serie di azioni, tra cui si segnalano in particolare:

  • informazione formazione dei cittadini (incontri, materiali, campagne…);
  • prevenzione segnalazione di frodi, pratiche scorrette o disservizi all’Ivass (truffe, contraffazione, condotte illegittime, pubblicità ingannevoli…);
  • assistenza e tutela del cittadino nella comprensione del contratto e nella verifica delle conformità e nell’esercizio dei propri diritti;
  • attività informative preparatorie all’istituzione dell’Arbitro assicurativo;
  • sensibilizzazione delle imprese per migliorare prodotti e trasparenza e per una insurtech veramente al servizio del consumatore;
  • educazione alla polizza come strumento di garanzia dai rischi e di risparmio, contrastando il misselling di prodotti finanziari.

Dal prossimo anno Sna e Confconsumatori daranno il via a diverse attività congiunte, quali campagne informative, realizzazione di materiali e corsi di formazione, avvio di uno sportello online per il cittadino e attività di studio e analisi per giungere eventualmente a una certificazione di modelli contrattuali.

Per Mara Colla, presidente di Confconsumatori: “L’intesa raggiunta con SNA si inquadra nel processo di implementazione delle attività di informazione e formazione dei cittadini in materia finanziaria e assicurativa, fortemente sentito da Confconsumatori non solo per evitare truffe o raggiri, ma anche e soprattutto per mettere in condizione il cittadino di scegliere fra le varie proposte con piena consapevolezza e nel suo interesse. Il programma è denso, ma sottolineo, in particolare, la comune volontà di assistere i cittadini nella fase di scelta del prodotto e di svolgere attività di prevenzione delle possibili frodi assicurative. Confconsumatori collaborerà alla definizione dell’Agenda italiana dei consumatori, sinergica con l’Agenda dei consumatori appena emanata dall’Unione europea, perché il diritto alla piena informazione, alle garanzie a tutela del consumatore e alla trasparenza dei prodotti assicurativi e finanziari sia riaffermato e rafforzato“.

Per Claudio Demozzi, Presidente di Sna: “La possibilità di condividere con le associazioni consumeristiche alcune battaglie importanti all’insegna della tutela del nostro principale patrimonio che sono i clienti e quindi i consumatori, è un obiettivo che perseguiamo da anni. Il protocollo d’intesa siglato con Confconsumatori costituisce pertanto il suggello di una sinergia che servirà, nel nome dell’interesse superiore della clientela, a mantenere la centralità della nostra figura professionale nella distribuzione assicurativa italiana, all’insegna di contratti più trasparenti, di una vicinanza fattiva nella negoziazione di polizze adeguate alle esigenze espresse dai cittadini, dello scambio di reciproche informazioni e conoscenze. E ciò al fine di rendere disponibile un piano formativo, conoscitivo, informativo per i consumatori, affinché possano comprendere fino in fondo il contenuto di quei contratti complessi che si chiamano polizze di assicurazione. Sarà ora una bella sfida fornire tangibilità a questo accordo, che peraltro costituisce un passaggio culturale di grande rilievo per lo SNA, in iniziative da mettere in atto fin da subito”.

Intervista a Mara Colla, Presidente di Confconsumatori

COME NASCE IL PROTOCOLLO, SULLA BASE DI QUALI ESIGENZE?

L’intesa raggiunta con il Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione si inquadra nel processo di implementazione delle attività di informazione e formazione dei cittadini in materia finanziaria e assicurativa, fortemente sentito da Confconsumatori non solo per evitare truffe o raggiri, ma anche e soprattutto per mettere in condizione il cittadino di distinguere e scegliere fra le varie proposte con piena consapevolezza e nel suo interesse. Da molti anni Confconsumatori denuncia un clima sempre più grave di sfiducia dei cittadini nei confronti del sistema economico del nostro Paese. I fatti di cronaca in materia di “risparmio tradito” e le truffe (ora sempre più digitali) o anche solo le esperienze negative relative a prodotti inadeguati contribuiscono ulteriormente ad alimentare la diffidenza del consumatore, che tende a “far da sé” accantonando i risparmi (quando possibile), contando soprattutto sulla propria liquidità. Sebbene le ultime indagini diano qualche segnale incoraggiante in tema di gestione del risparmio e previdenza, la pandemia non ha certamente aiutato a migliorare la serenità dei risparmiatori e – soprattutto – l’Italia resta purtroppo tra i peggiori in Europa in tema di educazione finanziaria. È da qui che noi vogliamo ripartire: la cultura del consumatore e la centralità dei suoi diritti sono tra gli obiettivi principali per restituire slancio e fiducia al settore economico- assicurativo. Questo protocollo si unisce a una serie di interventi, anche normativi, per una migliore informazione e tutela del risparmiatore che la nostra associazione raccomanda ad Aziende e Istituzioni e che è pronta a sostenere concretamente.

QUALI VANTAGGI POTRANNO TRARRE I CONSUMATORI DAL PROTOCOLLO?

Il programma che gli esperti di SNA e di Confconsumatori hanno concordato è molto denso; ma sottolineo in particolare la comune volontà di assistere i cittadini nella fase di scelta del prodotto finanziario o della polizza Vita o Danni o altro, di svolgere attività di prevenzione delle possibili frodi assicurative perpetrate da siti pirata o con polizze contraffatte, di inoltrare esposti a Ivass per tutti i casi di condotte ritenute illegittime delle Compagnie. Daremo vita a un tavolo di lavoro congiunto che sarà il punto di riferimento fisso per tante iniziative diverse che potranno riguardare: la tutela dei cittadini danneggiati o in difficoltà, l’informazione e la formazione di consumatori e di operatori; l’analisi e la valutazione della trasparenza e correttezza dei contratti; l’allerta tempestiva in caso di pratiche scorrette o truffe e – non ultime – un’attività di sensibilizzazione delle Aziende che porti a un miglioramento tangibile del prodotto (assicurativo o finanziario) e degli strumenti, anche digitali, a disposizione dei consumatori. Il cittadino non deve essere lasciato solo nell’affrontare la molteplicità di informazioni, anche insidiose, che offre la rete.

QUALI SARANNO I PRIMI PASSI CONCRETI NEL 2021

Confconsumatori collaborerà alla definizione dell’Agenda italiana dei consumatori, sinergica con l’Agenda dei consumatori appena emanata dall’Unione europea perché il diritto alla piena informazione, alle garanzie a tutela del consumatore e alla trasparenza dei prodotti assicurativi e finanziari sia riaffermato e rafforzato. In questa cornice si inserirà anche il lavoro che abbiamo ipotizzato nell’ambito del protocollo. Il primo passo sarà la formazione e sensibilizzazione degli operatori, sia di Sna sia di Confconsumatori, che potranno confronatare le esperienze e trarne reciproco beneficio. Poi ci rivolgeremo direttamente ai consumatori raccogliendo da loro esigenze e richieste e cercando di impostare campagne informative e servizi efficaci a migliorare l’informazione e la consapevolezza in questo ambito. Pensiamo, ad esempio, a uno sportello online e a incontri (webinar o territoriali, laddove possibile) di formazione e dialogo sul tema della gestione del risparmio. L’invito è, quindi, quello di seguire il nostro sito e la nostra pagina di Facebook per restare aggiornati.