Parma, 15 ottobre 2020 – Cibo: quanto ne sai veramente? Quante volte nella corsia del supermercato o in cucina avremmo l’esigenza di chiedere qualche consiglio su come interpretare un’etichetta, costruire un menù bilanciato, conservare e preparare i cibi in modo anti-spreco e sicuro? In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione di venerdì 16 ottobre, Confconsumatori nell’ambito del progetto “Più sai, più sei” (www.piusaipiusei.org), finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, inaugura 5 sportelli gratuiti in altrettante città italiane, da Nord a Sud. I nuovi sportelli di Vibo Valentia, Bologna, Massa, Casale Monferrato (AL)* e Bari andranno a potenziare sul territorio i servizi di informazione e assistenza dello sportello nazionale (alimentazione@confconsumatori.it o 0521/231846) in materia di spesa alimentare, alimentazione sana e bilanciata, sicurezza e sostenibilità dalla busta della spesa alla cucina. E per i primi consumatori che si rivolgeranno allo sportello territoriale è previsto anche un omaggio.
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“Anziano Fragile”: incontri a Torino e Milano Fa tappa a Torino e a Milano il viaggio di Confconsumatori e ANCeSCAO in 20 città italiane per promuovere il “Welfare comunitario”: idee e strumenti per reagire a un’emergenza sociale
Parma, 3 marzo 2020 – Testimonianze, esperienze e idee concrete per reagire all’emergenza della fragilità. Hanno fatto tappa nel Nord Italia gli incontri territoriali del progetto nazionale “Anziano fragile: verso un welfare comunitario” finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Avviso 1/2017) e realizzato dalle associazioni Confconsumatori e ANCeSCAO.
INCONTRO DI TORINO – Durante l’incontro torinese di venerdì 20 dicembre, ospitato del il Salone 1 in Via De Sanctis 12, si è parlato delle buone pratiche per l’inclusione, valorizzazione, cura e assistenza degli anziani sperimentate a livello locale e del ruolo di Istituzioni, associazioni del Terzo Settore e cittadini nella costruzione di un Welfare comunitario. L’evento, patrocinato da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), è stato realizzato da Confconsumatori in collaborazione con ANCeSCAO, con il patrocinio del Comune di Torino e della Circoscrizione 3 dello stesso Comune
L’evento si aperto con i saluti di Mara Colla, presidente nazionale di Confconsumatori, di Francesco La Piana, presidente di ANCeSCAO Regione Piemonte e di Marcello Gori, presidente della federazione provinciale di Confconsumatori Torino. Il giornalista Luca Fornovo, de La Stampa Torino, ha poi moderato un dibattito a cui hanno preso parte Maria Adelaide Brach Prever, direttore del Servizio Anziani e Tutele per l’Area Politiche Sociali della Città di Torino, Fabio Punzo, Psichiatra psicoterapeuta collaboratore del Poliambulatorio POLIS Torino e Carlo Acquaviva, componente del consiglio direttivo di Alzheimer Piemonte.
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INCONTRO DI MILANO – Il progetto ha fatto tappa anche a Milano, giovedì 20 febbraio, nel Circolo di via De Amicis 17, per dare vita a un’occasione di dibattito e confronto sulle potenzialità del “Welfare comunitario”, approccio che vede le famiglie e le comunità di cittadini affiancarsi alle Istituzioni preposte a prevenire, individuare e gestire le situazioni di fragilità nella fascia anziana della popolazione, un fenomeno purtroppo in aumento. L’evento, patrocinato da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), è stato realizzato da Confconsumatori Lombardia in collaborazione con ANCeSCAO.
A introdurre l’incontro territoriale è stato Alessandro Palumbo di Confconsumatori, seguito da Francesca Arnaboldi, Presidente Regionale della stessa associazione, e da Franco Bernardi, Vice Presidente Vicario di ANCeSCAO, che hanno spiegato l’impegno delle due associazioni nei confronti della popolazione anziana. Francesca Scotti di Confconsumatori ha poi spiegato i punti fondamentali del progetto, mentre Donatella Laura Zenobio, Psicologa dell’Unità di Salute mentale del Comune di Milano, ha portato la testimonianza della “Rete Alzheimer” sul tettirotio milanese. Silvia Francesca Vitali, Geriatra dell’Istituto Golgi Redaelli, ha spiegato quali sono “I segnali identificativi del decadimento cognitivo” e “I percorsi da intraprendere”. Del ruolo della collettività nei casi di deterioramento cognitivo, ha parlato invece Francesca Arosio, Psicologa della Federazione Alzheimer Italia, portando l’esempio di “Abbiategrasso: Città amica delle persone con demenza”. Gli ultimi due contributi sono stati a cura dell’avvocato Umberto Fantigrossi, con delicato tema della “Tutela legale dei malati e dei loro famigliari”, e di Silvio Bonfiglio di ANCeSCAO che ha concluso l’incontro milanese con un approfondimento sui “Servizi per le non autosufficienze”.
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- Marzo, 3
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- Anziano fragile, Dal Piemonte, Dalla Lombardia, Progetti e Attività, Salute
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Gori di Confconsumatori: miglior penalista dell’anno Marcello Gori ha vinto il premio LOY, patrocinato dalla Commissione Europea, per la tutela dei risparmiatori di Seat Pagine Gialle e Fonsai
Torino, 23 marzo 2018 – A Marcello Gori, Presidente di Confconsumatori Torino e coordinatore delle battaglie Seat Pagine Gialle e Fonsai, è stata conferita la Menzione di eccellenza di Avvocato penalista economico dell’anno, nella II edizione del premio LOY®, marchio registrato e acronimo di Lawyer of the Year (Avvocato dell’anno), organizzato da Alma Iura e patrocinato dalla Commissione europea e da Radio24 del Gruppo Sole24ore.
La cerimonia di premiazione si è svolta nei giorni scorsi a Palazzo Mezzanotte a Milano, sede di Borsa italiana in piazza Affari. Il premio LOY® è nato per riconoscere e celebrare la passione e l’esperienza dei professionisti, degli Studi professionali e delle società operativi nei rami del diritto bancario e finanziario (banking&finance) e che si sono distinti per particolari meriti nel corso del 2017. La serata, cui ha preso parte anche il prof. avv. Giulio Tremonti, era a sostegno dell’AIRC, Associazione Italiana Ricerca sul Cancro.
Gori è stato selezionato da una giuria indipendente di esponenti di altissimo profilo professionale appartenenti al mondo universitario, dei media, dell’economia e a quello legale (tra cui anche il Prof. Giorgio De Nova). La presentatrice della serata, la giornalista di Radio24 Debora Rosciani, ha letto la motivazione del premio: «Considerati gli importanti procedimenti penali a cui ha partecipato, seguendo vicende di grande rilievo sistemico, e il generale riconoscimento della qualità del suo approccio, unanimemente apprezzato, che ha portato l’Avvocato a spiccare tra i professionisti del settore».
A colpire la giuria è stato certamente il lavoro svolto dal legale di Confconsumatori a tutela dei piccoli risparmiatori, sia nei processi Parmalat, sia più recentemente nell’ambito del caso Fonsai e, soprattutto, del processo Seat Pagine Gialle, nel quale Gori ha ottenuto per l’associazione Confconsumatori e per tutti i suoi associati l’ammissione come parte civile, nonostante le precedenti esclusioni: una decisione storica che rende giustizia a tutti quei cittadini distrutti economicamente dalla vicenda.
«Ho condiviso la gioia per questo prestigioso premio – ha commentato Marcello Gori, – con gli amici e i componenti dello Studio Legale MG & PARTNER, anch’esso finalista come Studio Legale Penale Economico dell’Anno, segno – si ha motivo di ritenere con orgoglio – di un team competente ed affiatato, che, grazie al suo impegno incessante, ha saputo destare persino l’attenzione della banking & finance community italiana».
Soddisfazione anche da parte di Mara Colla, presidente di Confconsumatori «Da Presidente di Confconsumatori e da estimatrice dei modi e dello stile dell’avvocato Gori, sia verso i singoli cittadini sia verso le controparti, sono fiera di poter annoverare Marcello fra i collaboratori e i dirigenti più generosi e qualificati».
- Marzo, 23
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Processo Seat Pagine Gialle: decisione storica Confconsumatori e tutti i suoi associati ammessi nel processo, nonostante le precedenti esclusioni. «Forse sono milioni i danneggiati»
Torino, 20 dicembre 2017 – «Una decisione storica che rende giustizia a tutti quei cittadini distrutti economicamente da questa vicenda», con queste parole l’avvocato Marcello Gori ha commentato l’ammissione come parte civile di Confconsumatori e dei numerosi associati ex azionisti nel processo Seat Pagine Gialle di Torino, ove sono stati chiamati a giudizio gli ex amministratori, tra cui Majocchi, e gli ex sindaci per bancarotta fraudolenta. L’ammissione era stata negata in precedenza, ma il legale di Confconsumatori ha sempre sostenuto che le condotte degli imputati hanno portato a una falsa rappresentazione della situazione economico-finanziaria della società e della sua solidità, certamente tali di indurre in errore i soci azionisti e, in generale, i risparmiatori, pregiudicandone il libero e consapevole accesso al mercato ed agli investimenti. Ora finalmente i danneggiati avranno una chance di ottenere giustizia[1].
LO SCANDALO SEAT – Seat Pagine Gialle, la società italiana di elenchi telefonici, ha perso dal 2000 quasi 23 miliardi di euro facendo ricadere sulle spalle di 300 mila piccoli azionisti il peso della gestione scellerata di un’azienda che alla fine degli anni ’90 era stata addirittura premiata per la migliore capacità di reddito. Nell’aprile 2004 il consiglio di amministrazione stabilì la distribuzione di un dividendo da 3 miliardi e 578 milioni di euro che causò all’azienda un’esposizione finanziaria insostenibile. Ne seguì una crisi irreversibile, pagata soprattutto dagli innumerevoli piccoli azionisti: l’ennesimo scandalo finanziario che ricade sulle spalle dei piccoli risparmiatori. L’indagine del PM e della Guardia di finanza portò all’individuazione dei 15 manager ritenuti responsabili della «bancarotta fraudolenta patrimoniale concordataria».
POCHI I RISPARMIATORI COSTITUITI – Sono ancora pochissimi gli azionisti costituiti a fronte di un enorme numero impressionante di danneggiati: «Il processo potrebbe interessare centinaia di migliaia, se non milioni di risparmiatori, – spiega l’avvocato Gori – E’ uno dei crack che ha arrecato maggiori pregiudizi, stimati dalla Procura della Repubblica di Torino in 3,7 miliardi di euro, e che ha arrecato gravissimi danni, patrimoniali e non, in un numero grandissimo di piccoli risparmiatori che riponevano fiducia in Seat Pagine Gialle e nei suoi amministratori». Per questo i legali di Confconsumatori formuleranno nuovamente istanza scritta di notifica per pubblici proclami, attesa la scarsissima eco che ha avuto sui mass media la notizia della celebrazione dell’udienza preliminare.
Per informazioni: seat@confconsumatori.it.
Scarica l’ordinanza di ammissione nel processo Seat Pagine Gialle
Scarica l’analisi di Marcello Gori sulla legittimità di ammettere i piccoli risparmiatori al processo.
[1] Nessuno dei risparmiatori esclusi per vizi di forma è rappresentato da Confconsumatori.
- Dicembre, 20
- 5526
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Johnny: tutte le giornate di piazza Si è concluso a Savona il tour di Johnny che ha portato il Maxi gioco dell'oca in tante città per testare la conoscenza dei diritti dei consumatori
Parma, 3 luglio 2017 – Una bella avventura nelle piazze italiane per testare e stimolare la conoscenza dei diritti dei consumatori utenti e passeggeri con i cittadini di tutte le età. Confconsumatori ha concluso a Savona il calendario delle giornate di piazza realizzate nell’ambito del progetto “Johnny, un viaggio tra diritti disattesi, sharing economy e nuovi canali di acquisto”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico e realizzato da Federazione Confconsumatori – ACP, Cittadinanzattiva e Movimento Consumatori.
- Luglio, 3
- 1732
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Processo Seat: gli azionisti meritano giustizia In udienza preliminare esclusi gli azionisti: «Decisione poco convincente, confidiamo sarà rivalutata e ci prepariamo per settembre»
Torino, 13 aprile 2017 – Una brutta sorpresa per gli azionisti costituitisi nel processo penale Seat Pagine Gialle: in udienza preliminare il giudice ha, a sorpresa, respinto le costituzioni di parte civile dei risparmiatori per “assenza di danno diretto”. Ma non è finita: per i legali di Confconsumatori tale provvedimento, poco convincente, potrebbe essere rivalutato dal Tribunale. Dunque l’invito è a prepararsi in vista del prossimo settembre.
Il 27 settembre 2017, infatti, si aprirà a Torino il processo in sede dibattimentale contro i vertici di Seat Pagine Gialle (Enrico Giliberti, ex presidente del cda, Luca Majocchi, ex amministratore delegato fino al 2009, i membri del cda Lino Benassi, Dario Cossutta, Paolo Gamucci, Luigi Lanari, Michele Marini, Stefano Mazzotti, Marco Reboa, Alberto Tazartes, XXXXXX YYYYY, Bruce Mclain) ed i membri del collegio sindacale (Enrico Cervellera e Vincenzo Ciruzzi) per bancarotta fraudolenta.
In sede di udienza preliminare, il giudice per le indagini preliminari, disattendendo anche la diversa valutazione della Pubblica Accusa, ha respinto la costituzione di parte civile degli azionisti per “Assenza di danno diretto”. «Si tratta di un provvedimento per nulla convincente sotto il profilo giuridico – secondo l’avvocato Marcello Gori, che ha assistito gli azionisti associati a Confconsumatori – quand’anche recepisca conforme orientamento della Corte di Cassazione. Confidiamo che tale decisione verrà rivalutata dal Tribunale, in composizione collegiale, in ragione delle argomentazioni, già fornite al GUP, ma concretamente non recepite ed adeguatamente vagliate nella prima fase, che saranno ulteriormente approfondite».
Per tantissimi piccoli risparmiatori danneggiati il processo è l’unica speranza di ottenere giustizia. «Dovrà risultare chiaro e forte al Giudice del dibattimento – continua l’avvocato Gori – che, in difetto di ammissione a parte civile degli azionisti, costoro non avranno concreta altra strada per ottenere giustizia, atteso anche che l’Assemblea di Seat Pagine Gialle ha transatto la posizione di amministratori e sindaci per una somma risibile, senza alcun beneficio a favore dei piccoli risparmiatori, che hanno perso tutto».
Confconsumatori invita, dunque, tutti gli interessati (persone già costituite e poi escluse e nuovi aderenti), che non vi abbiano già provveduto, a richiedere anche, in vista della costituzione, il certificato della banca presso cui hanno acquistato i titoli Seat Pagine Gialle e/o ne hanno mantenuto la relativa detenzione. Nel documento deve emergere, oltre all’acquisto (o i singoli acquisti), tutte le (eventuali) successive operazioni effettuate sui titoli medesimi, la perdurante o meno detenzione e le minusvalenze.
Il crack Seat Pagine Gialle ha generato un danno enorme per centinaia di migliaia di piccoli azionisti. Confconsumatori continuerà a lavorare perché possano ottenere giustizia. Per informazioni seat@confconsumatori.it.
- Aprile, 13
- 2472
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