Parma-Milano, 27 aprile 2021 – Continua l’impegno di Confconsumatori e Sna – Sindacato Nazionale Agenti per migliorare trasparenza, correttezza e tutela del cittadino in ambito assicurativo. Dopo il protocollo sottoscritto nel dicembre 2020 e il convegno sul tema dell’RCAuto, oggi l’avvocato Antonio Pinto ha portato il saluto di Confconsumatori al Comitato Centrale del Sindacato Nazionale Agenti per ricordare che, sulla base del protocollo firmato dai due presidenti Mara Colla e Claudio Demozzi, è già iniziata una collaborazione concreta su diversi aspetti. Tra questi sono state citate, in particolare, le battaglie per tutelare l’indipendenza degli Agenti, per la trasparenza nell’RCAuto e per contrastare l’eccesso di burocrazia imposto dai recenti regolamenti Ivass, oltre all’impegno per la formazione e l’aggiornamento degli operatori di Confconsumatori.

INDIPENDENZA DEGLI AGENTI – Confconsumatori e Sna si sono opposti alla pretesa di alcune Compagnie di trasformare le agenzie in società di capitali in cui l’Assicurazione detiene il 51% e l’Agente il 49% al massimo. Tale operazione, infatti, limita evidentemente l’indipendenza dell’Agente e quindi la sua facoltà di vendere il prodotto più utile al cliente e non già quello imposto dal “socio forte” di maggioranza.

TRASPARENZA NELL’RCAUTO – Il convegno organizzato da Sna e Confconsumatori sull’RC Auto, che ha suscitato una rilevante attenzione mediatica, è servito a sottolineare una serie di aspetti di tutela del cliente, ad iniziare dai rischi delle polizze online che possono essere o oggetto di truffe vere e proprie con siti fasulli, oppure comunque rischiano di indurre il cliente a scegliere polizze solo sulla base del prezzo senza considerare la presenza di clausole contrattuali che limitano fortemente la copertura assicurativa.

NO ALL’ECCESSO DI BUROCRAZIA – In questi giorni Confconsumatori ha affiancato SNA nella battaglia contro alcuni aspetti dei regolamenti Ivass sull’applicazione della direttiva IDD per due ragioni:

  1. seppellire il cliente sotto prospetti di 150 pagine equivale a non dare effettività all’obbligo di informazione.
  2. imporre agli agenti l’obbligo di comunicazione alla propria mandante, di tutte le collaborazioni con broker o altre compagnie, equivale a un tentativo di limitare la facoltà degli agenti di colmare le lacune della propria mandante e di offrire il prodotto più adeguato al cliente.

LA FORMAZIONE – Sna e Conconsumatori stanno costruendo un percorso di formazione che servirà a elevare il tasso di competenza tecnica degli operatori dell’associazione, migliorando di conseguenza il servizio di informazione, assistenza e tutela del cittadino in ambito assicurativo. Presto, nell’ambito del protocollo, verrà offerta anche la possibilità di ricevere assistenza per casi particolari e difficili, creando relazione diretta fra esperti di Confconsumatori e di Sna per la risoluzione di casi concreti.