Mobili con etichetta

22 febbraio 2005 – Grazie alla Circolare n. 1 del 3 agosto del 2004, non potrà più accadere che dei mobili, per esempio prodotti con pannelli truciolari, vengano venduti come di "legno massiccio". Dall’8 febbraio 2005, infatti, i prodotti in legno (mobili, complementi di arredo e qualsiasi altro oggetto o manufatto realizzato con l’impiego del legno) devono possedere una "carta di identità", cioè una scheda identificativa o scheda prodotto . La scheda deve essere fornita dal produttore dei mobili al distributore e, da quest’ultimo esposta e resa disponibile al consumatore. Infine, deve essere consegnata all’acquirente all’atto della conclusione del contratto di vendita, cioè al momento della consegna del prodotto. Informiamo i consumatori – afferma Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori – che la scheda identificativa deve obbligatoriamente riportare: – il nome o la ragione sociale o il marchio del produttore – la sede del produttore o dell’importatore – la tipologia ed i materiali impiegati per la struttura e per i rivestimenti del prodotto (anche quando vengano impiegati materiali simili al legno) – le istruzioni per la manutenzione e la pulizia, se opportune e necessarie".
La scheda può contenere indicazioni riguardanti lo smaltimento del prodotto in legno, una volta esaurito il suo ciclo di vita. Mara Colla ha anche rivolto l’invito ai produttori e ai distributori di mobili e accessori a fornire ai consumatori informazioni chiare, complete e, soprattutto, veritiere .
Confconsumatori svolgerà indagini per verificare i contenuti della "scheda di prodotto" e ne darà informazione pubblica allo scopo di offrire elementi di conoscenza utili agli acquirenti. L’associazione chiederà inoltre l’applicazione delle sanzioni previste a carico di coloro che non daranno le informazioni e le garanzie di legge.